25 dicembre 2008

Per dare veramente un senso al "VIVERE CON DIGNITA' " per il Natale di quest'anno abbiamo pensato a tutte quelle persone che vivono nel nostro paese e che passano il Natale completamente soli, davanti al loro piatto e facendosi compagnia con quella scatola magica chiamata TV.

Allora ci ritroviamo assieme a loro il giorno di Natale per pranzare assieme, le nostre famiglie, i nostri amici, diventeranno le loro famiglie e i loro amici.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Natale, ore 12,30 Centro Sociale.

 

Tutto comincia da un sogno

Un sogno coltivato tra amici e con tenacia portato a compimento : le nostre famiglie che condividono il Pranzo di Natale con persone sole della nostra comunità.

 

Ci siamo così trovati in 44 tra coppie, giovani, anziani, bambini a mangiare insieme i piatti tipici :

brodo con tortellini, pasticcio di carne, cotechino con lenticchie e pearà, lesso con contorni.

E poi pandoro e crema di mascarpone, caffè , frutta e spumante.

 

Un poeta tra di noi declama i suoi versi, una anziana signora gli fa eco con i versi del Carducci, una voce intonata canta vecchie melodie e il tempo trascorre tra risate, domande sottovoce “ci seto ? ci ghe dirli ? de ci seto fiola ? seto de soca ? “ e ricordi di tempi passati quando non si era soli.

 

E’ tutto molto semplice, molto gioioso e commovente.

 

La tombola infine scalda un po’ gli animi ma è già ora di tornare alle proprie case.

 

Torniamo tutti alla quotidianità, chi alla solitudine e ai gesti ripetuti, chi all’attività frenetica.

Rimane un pranzo condiviso in serenità tra persone che non si conoscevano e che si sono fidate reciprocamente, rimane un esperienza bellissima che vorremmo trovasse continuità nella nostra comunità cristiana.

 

                                      Ass. Vivere con Dignità Onlus – Gruppo Missionario